Culurgiones sardi con ricotta, pistacchi, pomodoro e stracciatella

Dosi per

6

persone
Preparazione

1

ora 

30

minuti
Cottura

30

minuti

Oggi viaggiamo in Sardegna, nella provincia dell’Ogliastra per la precisione, con la ricetta dei Culurgiones! Li conoscete? Sono dei ravioli di pasta fresca ripiena che ricordano (per la chiusura a spiga) i gyoza giapponesi! Ho modificato la classica farcitura e ho scelto di realizzarli con patate, ricotta e pistacchi. Li ho poi serviti con sugo, stracciatella, pistacchi e una grattata di scorza di limone.

Ingredienti

  • Per la farcitura
  • 650 g di patate gialle

  • 250 g di ricotta vaccina

  • 20 g di olio extravergine d’oliva

  • 80 g di pistacchi salati tritati a coltello

  • 1 pizzico di sale

  • Per la pasta
  • 80 g di farina 00

  • 120 g di semola rimacinata

  • 1 cucchiaio di olio extravergine d’oliva

  • 100 g d’acqua bollente

  • 10 g di sale

  • Per servire
  • Sugo di pomodoro q.b.

  • Olio extravergine d’oliva q.b.

  • 1 cipolla di Tropea (per il soffritto)

  • 35 g di pistacchi tritati a coltello

  • Stracciatella q.b.

  • Scorza di 1 limone

Procedimento

  • Prepara il ripieno. Metti le patate in una pentola piena d’acqua con un cucchiaino di sale grosso e fai bollire per 40 minuti (infilzale con una forchetta e se sono morbide sono pronte), poi sbucciale e passale con uno schiacciapatate o schiacciale con una forchetta.
  • Aggiungi la ricotta, i pistacchi tritati, l’olio e il sale e mescola bene con una spatola. Fai riposare per un’ora in un luogo fresco.

    N.B. Puoi preparare il ripieno anche la sera prima e farlo riposare in frigorifero. Toglilo mezz’ora prima di farcire i culurgiones.
  • Prepara la pasta. Metti in una ciotola capiente la farina, la semola, l’olio, l’acqua e il sale.
  • Mescola prima con un cucchiaio e poi a mano per circa dieci minuti, fino ad ottenere un panetto liscio (se hai la planetaria puoi utilizzarla per impastare, usa la foglia).
  • Forma una palla, coprila con della pellicola e lasciala riposare per 30 minuti.
  • Quando la pasta avrà riposato prendine un pezzetto alla volta e stendila a mano o nella sfogliatrice, fino a raggiungere uno spessore di circa 1 mm, ultimo buco della macchina sfogliatrice (tieni sempre la restante pasta avvolta nella pellicola per non farla seccare).
  • Taglia dei dischi con un coppa pasta di 8 cm di diametro (o con un bicchiere).
  • Impasta gli scarti e ripassali nella sfogliatrice, poi taglia altri cerchi fino ad ultimare la pasta.
  • Rimuovi la farina in eccesso e metti un cucchiaio abbondante di farcitura al centro di ogni disco.
  • Tieni il disco di pasta tra il pollice e l’indice della mano sinistra e compatta il ripieno con le dita (meglio abbondare, l’eccesso di ripieno si toglierà alla fine).
  • Chiudi i culurgiones, pizzicando la pasta prima da un lato e poi dall’altro e poi spingendo leggermente verso il centro, per ottenere la classica chiusura a spiga (pizzica poco impasto per volta).
  • Porta a bollore una pentola con abbondante acqua e sale e cuoci i culurgiones per 2 minuti circa, finché salgono a galla.
  • Ripescali con una schiumarola e mettili in un piatto.
  • Servi con il sugo di pomodoro (precedentemente soffritto con olio e cipolla), pistacchi tritati, stracciatella e una grattata di scorza di limone.

Video della ricetta

Note

  • Con queste dosi otterrai 40 culurgiones.
  • Conserva i culurgiones non cotti in una scatola chiusa spolverata con della semola per 1-2 giorni.